Con l’arrivo della bella stagione arriva il desiderio di trascorrere più tempo possibile in mezzo alla natura, rilassandosi. È dunque tempo di vacanze estive e per i genitori è il momento di prendere una decisione: mare o montagna? Certamente si tratta di un dubbio piuttosto piacevole da affrontare!
Nello specifico il mare e la montagna possono essere entrambi luoghi di benessere che regalano importanti giovamenti, offrendo vantaggi diversi che, oltre che recare relax e divertimento, possono giovare nel modo migliore alla loro salute.
Per i bambini più vivaci meglio le vacanze in montagna
In estate le località montane, con la caratteristica aria fresca che diventa piacevolmente pungente verso il calar del giorno, possono essere consigliabili per quei bambini che hanno un temperamento particolarmente esuberante, poiché le temperature più basse li aiutano a rilassarsi e a dormire meglio durante la notte.
Anche dal punto di vista fisico l’organismo ottiene importanti benefici dall’aria d’alta quota, leggera e rarefatta, perchè stimola il lavoro delle vie respiratorie e dell’apparato circolatorio.
Mentre per i bambini più piccoli (sotto l’anno) è consigliabile non superare quota mille metri, per i più grandicelli ci si può spingere anche oltre, ma per tutti è utile non soggiornare per brevi periodi ma almeno per 6-7 giorni, cosicchè l’organismo si possa abituare.
Il soggiorno montano è particolarmente utile per i bimbi che solitamente si trovano ad affrontare lunghi inverni accompagnati dal raffreddore e dal momento che in montagna la percentuale di umidità è piuttosto bassa, così come anche l’inquinamento, per i bimbi allergici o asmatici una vacanza in questi luoghi può essere una scelta molto salutare.
Vacanze al mare per spronare i bambini a scacciare via la pigrizia
Sole e spiaggia sono stimoli eccellenti per i bambini abituati a trascorrere la maggior parte del loro tempo in città, talvolta sul divano, giocando con i videogiochi o guardando la TV, con la propensione di conseguenza, data la scarsa attività fisica, ad ingrassare.
L’ambiente marino con la sua aria benefica carica di iodio, contribuisce in modo sostanziale al lavoro della tiroide che a sua volta regola il metabolismo con conseguente maggior dinamismo, maggiore voglia di giocare e muoversi in acqua e sulla sabbia.
In vacanza al mare è utile una dieta che prediliga piatti leggeri e ben digeribili, con tanta frutta e verdura fresca, per poter giocare, correre e nuotare.
Infine, per i bimbi che soffrono di allergia da polline, il mare è certamente la scelta preferibile Qui la produzione di pollini è minore, poiché essendo ridotto l’ambiente terrestre, anche la presenza di piante è ridotta. Inoltre, la brezza marina allontana i pollini dalla terraferma e ripulisce l’aria. È vero che in estate alcune fioriture sono terminate: quindi, il problema delle reazioni allergiche è meno diffuso.
