L’INAPPETENZA ESTIVA nei bambini: suggerimenti e consigli

In estate il nostro organismo ha bisogno di assumere una quantità minore di calorie per mantenere costante la temperatura corporea, perciò si bruciano meno energie. Inoltre, soprattutto nei periodi in cui il caldo si fa sentire di più, può succedere che i piccoli mangino meno rispetto a quanto avviene durante il resto dell’anno. Il caldo, soprattutto se improvviso, può determinare una diminuzione dell’appetito perchè le esigenze alimentari si riducono, e ciò vale sia per i bambini che per gli adulti.

L’inappetenza dovuta al caldo eccessivo generalmente è un fenomeno transitorio limitato nel tempo ed è importante che, in casi del genere, i genitori non si facciano prendere dall’ansia può condizionare ulteriormente e in modo negativo il rapporto del piccolo con il cibo. É normale per un genitore sentirsi gratificato nel vedere che il proprio bimbo mangia, ma ricordiamoci che i bambini devono mangiare in base alla loro fame e non per far piacere ai genitori! Come per gli adulti, anche per i bimbi l’appetito è naturalmente altalenante ed è importante non forzarli a mangiare, soprattutto se capiamo che l’inappetenza è dovuta al caldo. In estate proporre ai piccoli pasti troppo abbondanti non solo è inutile ma anche controproducente.

Ecco, quindi, alcuni consigli.

  • Optare per pasti leggeri e una dieta sana e ricca di vitamine. 
  • Invogliare il bambino a mangiare senza forzarlo, coinvolgendolo nella preparazione del pranzo o della cena. 
  • Ogni bimbo ha un proprio ritmo di crescita legato direttamente all’effettivo fabbisogno energetico definito nelle specifiche curve di crescita. Ovviamente, anche nel caso di episodi di inappetenza estiva, è importante tenere sotto controllo la situazione in modo da rilevare eventuali rallentamenti e perdite di peso tali da richiedere l’intervento del pediatra.
  • In generale, per cercare di porre rimedio agli eventuali episodi di inappetenza dovuta al caldo è consigliabile scegliere i cibi tenendo conto dei gusti del bambino, oltre a considerare il reale fabbisogno delle varie sostanze nutritive. I bambini, soprattutto a partire dai tre anni di età, hanno un senso del gusto già molto sviluppato e sono capaci di indicare chiaramente i cibi che preferiscono e quelli che invece non sono loro graditi. Quando il caldo si fa sentire sono comunque da preferire cibi leggeri e freschi che possono aiutare a sopportare la calura. Per questo durante la stagione estiva i nutrizionisti consigliano di proporre ai bambini più il pesce che la carne, da sostituire eventualmente con le uova e i formaggi.
  • La pasta e il riso, alimenti completi e salutari, possono sollecitare l’appetito del bambino specie se presentati sotto forma di insalate fredde allegre e colorate.
  • É importante poi far bere acqua e spremute (evitando le bibite gassate) per evitare il rischio di disidratazione. Il latte freddo, gli yogurt ma anche i gelati alla frutta forniscono il necessario apporto nutritivo e sono l’ideale per la merenda e gli spuntini.

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