E’ importante cominciare a bere prima di sentire sete, perché la sete è un sintomo che compare quando l’organismo lamenta già un iniziale stato di disidratazione.
I bambini spesso, indaffarati come sono a scoprire le nuove cose e a giocare, si dimenticano di chiedere di bere: è importante, quindi, proporre loro sempre un bicchiere d’acqua più volte al giorno.
L’eliminazione dell’acqua corporea avviene non solo con urine e sudore, ma anche con le perdite tramite respirazione e traspirazione attraverso le mucose e le feci. Inoltre, anche quando le temperature sono fredde c’è perdita d’acqua: un ragazzo che, ad esempio, pratica sci alpinismo consuma circa 1 litro di acqua al giorno, solo per umidificare l’albero bronchiale. Nella quotidiana normalità, la perdita di acqua si stima intorno a 60grammi/ora, mentre durante l’esercizio fisico e con temperature ambientali più elevate, si possono raggiungere 900 grammi/ora, ovvero quasi un litro di acqua persa!
Garantire quindi un’adeguata idratazione durante l’attività fisica è molto importante per reintegrare i liquidi perduti con la sudorazione, riequilibrando così la concentrazione di acqua, di sali minerali e vitamine.
Perché mantenere una corretta idratazione?
Un’adeguata idratazione consente all’organismo di regolare la temperatura corporea, garantire il giusto apporto di sangue ad organi e tessuti, non perdere energia e, cosa importante per gli atleti, non compromettere le prestazioni sportive.
Ecco 5 consigli validi per i piccoli sportivi:
- prima dell’attività fisica bere ogni mezz’ora a partire da 2-3 ore prima;
- bere ogni 15-20 minuti durante l’attività fisica;
- dopo lo sport bere più volte a piccoli sorsi;
- quando si fa pipì verificare che le urine abbiano un colore giallo chiaro;
- non somministrare ai bambini bevande energetiche contenenti caffeina o altre sostanze eccitanti.
